Nasce Hamu

Nasce Hamu

Roma 6 marzo 2021 ,

HAMU Hub Abruzzo, Marche, Umbria

Si è costituita quest’oggi a Roma l’associazione Hamu, che dà vita ad un ThinkTank di esperti impegnato nell’analisi e nella soluzione di problemi complessi in campo economico e sociale nell’area di Abruzzo, Marche e Umbria. 

L’associazione, che presto registrerà altre adesioni, è inizialmente composta dai seguenti soci fondatori: 
  • Confindustria L’Aquila – Fondazione OSA
  • Confindustria Marche 
  • Confindustria Umbria 
  • UNIPG – Università degli studi di Perugia
  • UNIVAQ – Università degli studi dell’Aquila
  • UNIVPM – Università Politecnica delle Marche
  • Fondazione Aristide Merloni 
  • Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia 
  • Fondazione Magna Carta

Nella riunione di costituzione, il Rettore di UNIPG Maurizio Oliviero è stato nominato Presidente. Coordinatore del progetto sarà Gian Mario Spacca, che ha dichiarato:

“L’associazione Hamu si ispira a criteri di semplicità, velocità, concretezza e competenza e intende creare un’alleanza tra protagonisti depositari di conoscenze scientifiche e tecnologiche, particolarmente orientate a sostenibilità e sviluppo digitale con soggetti animati da un forte spirito imprenditoriale disponibili a investire risorse umane e finanziarie in percorsi di crescita innovativa.”

L’associazione opererà  essenzialmente su quattro aree di riferimento:

a) start up e nascita di nuove attività imprenditoriali;

b) crescita dimensionale delle imprese; 

c) sviluppo del capitale umano e competitività territoriale;

d) monitoraggio e misurazione dei risultati degli investimenti.

“Il progetto di creare un Hub di questa natura è emersa a luglio 2020 – racconta Francesco Merloni – nel Comitato Scientifico della Fondazione Aristide Merloni presieduto da Enrico Letta, nella sessione guidata dal Presidente di CDP, Giovanni Gorno Tempini, cui parteciparono molti dei protagonisti che oggi hanno dato vita all’associazione Hamu”.

Il rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero, Presidente della neonata associazione precisa che “la riorganizzazione del sistema bancario sul territorio, con l’arrivo di grandi player nazionali e internazionali e la decisione di CDP di realizzare uffici territoriali nelle tre regioni, favoriscono la nascita di un hub che rifletta adeguatamente sugli indirizzi di competitività territoriale in una prospettiva interregionale di crescita, sostenibilità, sicurezza e connettività”. 

L’associazione intende interagire soprattutto con le istituzioni nazionali e regionali, con i grandi player del territorio, con istituti di ricerca e sviluppo tecnologico, attraverso approfondimenti, valutazioni, indirizzi circa le modalità di utilizzo delle risorse di Next Generation, Green New Deal, fondi liberi nel Bilancio Europeo e fondi strutturali, finalizzati allo sviluppo di infrastrutture, servizi e imprese in una prospettiva macro-regionale .